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Description:
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“L’architettura deve essere pervasa dalle persone e dalla cultura, deve essere adattabile alle trasformazioni del mondo. Tutte le trasformazioni hanno inizio nell'immaginario e nella speranza, e sperare significa giocare d'azzardo puntando al futuro. L'architettura deve poter ospitare i luoghi di questo azzardo così come l’architetto deve poter interpretare il cambiamento nello spirito del tempo, con una procedura non gerarchica che privilegi l'ascolto, decentrata e radicata nella comunità. Io ho iniziato a credere che un altro mondo fosse realizzabile. Nella certezza di riuscire a fare qualcosa di buono, quando tutto era incerto. Convinto che il mondo di oggi sia migliore di quello di ieri”. Marco Visconti
Marco Visconti nasce a Torino il 14 settembre 1957, consegue un master in composizione architettonica alla UCLA di Los Angeles, si laurea in ingegneria presso il Politecnico di Torino e in architettura presso l’Università degli Studi di Genova, dove è collaboratore di Renzo Piano dal 1984 al 1986. Dal 1987 al 2006 lavora a Torino, dove è direttore del gruppo architettura di Fiatengineering. In seguito, fonda Marco Visconti architects, studio professionale specializzato in architettura e sostenibilità. Tra le sue realizzazioni spiccano lo stabilimento Fiat di Melfi; il ristorante Ferrari a Maranello; il Training Center IVECO a Torino, con Gabetti e Isola; la torre di Lodi per gli uffici Zucchetti; il Campus Luigi Einaudi di Torino e il padiglione degli Emirati Arabi Uniti all’Expo di Milano, entrambi con Foster + Partners. Professore presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino e autore di svariate pubblicazioni, le opere di Marco Visconti sono documentate dalle più importanti riviste internazionali di architettura. Fondamentale caratteristica del suo lavoro è la ricerca della miglior relazione fra uomo, edificio e natura in una logica di rispetto, impiego e comprensione dell’ambiente circostante.
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